In questo articolo vi mostro come inserire Google Analytics su WordPress. Prendo in balzo questo articolo per ricordarti che Google Analitycs è il sistema numero 1 di statistiche, ma se vuoi qualche alternativa molto valida ti consiglio di leggere questo articolo: miglior alternativa Google Analytics.
Due metodi facili per aggiungere Google Analytics sul tuo sito in pochissimi minuti, il primo metodo inserendo il codice manualmente “a mano” e un secondo metodo con l’utilizzo di due plugin che ti permettono di inserire Google Analytics senza andare ad agire direttamente sui file del tema.
Contenuti:
Inserire Google Analytics a mano
Questo è il metodo più antico, che ha ancora tanti vantaggi. Questo metodo consiste nell’aggiungere il codice di Google Analytics direttamente nel file header.php o footer.php del tuo tema. Puoi aggiungere il codice senza scaricare i file, basta andare su aspetto –> editor e cercare il file header.php del tema in uso; a questo punto basta incollare il codice di Analytics prima della chiusura del tag .
Ti consiglio di inserire il codice di Google Analytics sul file footer.php, sempre con lo stesso metodo, in questo caso prima della chiusura del tag
; in questo modo il codice analytics sarà caricato alla fine e il tuo sito sarà più veloce nel caricare.
Questo è il metodo che si adatta di più a webmaster e developer, che permette di non caricare altri plugin su WordPress, tenendo il sistema molto leggero.
Inserire Google Analytics tramite plugin
Esistono tantissimi plugin che permettono di aggiungere Google Analytics in pochi passi, alcuni molto sofisticati che dispongono anche di molte opzioni e report direttamente in dashboard. Se proprio vuoi inserire Google Analytics tramite plugin, scegli sempre un plugin leggero e lascia perdere report e opzioni aggiuntive in dashboard, puoi sempre controllare tutto dal pannello di Google Analytics.
Google Analytics MonsterInsight
Con oltre 2 milioni di installazioni, MonsterInsight è il plugin più utilizzato per installare facilmente Google Analytics su WordPress. Il plugin dispone di una versione gratuita che permette di configurare Google Analytics manualmente inserendo il proprio UA (lo trovi nel tuo codice analytics) oppure connettendo direttamente MonsterInsight al tuo pannello di Google Analytics. MonsterInsight è un plugin molto completo che già nella sua versione gratuita permette di anonimizzare gli ip e abilitare i tracciamenti per il remarketing.
Se vuoi rimanere con un sistema molto leggero ti consiglio di inserire manualmente il codice UA senza connettere MonsterInsight a Google Analitycs tramite la configurazione guidata, ma se invece vuoi avere report dettagliati e altre opzioni puoi connetterlo in maniera automatica con Google Analytics e magari acquistare la versione pro se vuoi avere ancora più opzioni. Versione pro molto interessante se hai un ecommerce con WordPress.
MonsterInsight è il plugin più scaricato, forse più completo, ma che può diventare anche pesante.
Questo è proprio un coltellino svizzero per coloro che hanno poca dimestichezza nel fare le modifiche direttamente nel tema. Il plugin insert header and footer, come dice lo stesso nome, permette di inserire codice in header e footer in maniera facile e rapida, senza andare a modificare il tema.
Basterà andare su impostazioni –> insert header and footer e incollare il codice nel campo footer. Questo plugin può tornare utile in tutte quelle occasioni dove dobbiamo inserire codici in header e footer, come tag di google, pixel di facebook e altro.
Il mio consiglio
Ti consiglio di optare per l’inserimento manuale direttamente sul tema o in alternativa di utilizzare il plugin insert header and footer che ti permette anche di aggiungere altri codici in maniera facile. MonterInsights è consigliato solo se hai bisogno di molte opzioni e report direttamente in dashboard, soprattutto se hai un ecommerce o fai scaricare prodotti digitali agli utenti, valuta però che puoi utilizzare anche monterinsight in maniera molto leggera inserendo manualmente il codice UA senza connettere tutto a Google Analytics.
Articolo aggiornato giorno 28 Febbraio 2024